alle porte del borgo di Cisliano, lungo l'antica strada che già in epoca ducale conduceva da Milano al castello di Cusago fino a Vigevano, passando per il castelletto di Abbiategrasso, sorge una cascina particolare: la Cascina Scanna, caratterizzata da un monumentale portale rinascimentale, che ricorda quelli del palazzo dell'Arcivescovado di Milano e della vicina Villa Doria Borromeo Medici di Fagnano, e da un elegante oratorio.
La presenza del bellissimo portale ad arco bugnato , rivolto verso Milano, e dell'elegante oratorio di san Bernardo, restaurato con amore dalla proprietà, indicano che il complesso, che allora come oggi era attraversato dall'antica strada, doveva già nel Cinquecento avere una qualche funzione di rappresentanza e appartenere a un personaggio legato alla corte o di qualche importante famiglia milanese, che possedeva anche i campi e i boschi circostanti, allora estesi fino al Castello di Cusago e meta di caccie ducali e, poco più oltre lungo la stessa antica via, il Mulino Scanna, ancora esistente. rinascimentale. Di quell'ampio bosco oggi restano un paio di preziosi lacerti di proprietà privata: il primo tra Cusago e Cisliano, il secondo oggi conosciuto come "bosco di Riazzolo" mantenuto come riserva privata di caccia fino agli anni '70 e oggi riserva naturale del Parco Sud visitabile e accessibile dalla Cascina Forestina (vedi) , mentre la proprietà della Cascina Scanna ha ricostruito una porzione del bosco che ricostruisce il probabile contesto in cui sorgeva il complesso monumentale e la isola dalla brutta rotatoria delle due strade provinciali (provinciali 114 Milano Baggio-Abbiategrasso e 227 Gaggiano-Vittuone) che furono realizzate negli anni settanta quasi a ridosso di questa importante testimonianza della nostra storia.
Attualmente la cascina è divisa in due diverse proprietà e ospita un bell'agriturismo che offre ospitalità e prodotti della nostra terra.
www.cascinascanna.it
coordinate GPS: 45°26'18"N - 8°58'24"E
La presenza del bellissimo portale ad arco bugnato , rivolto verso Milano, e dell'elegante oratorio di san Bernardo, restaurato con amore dalla proprietà, indicano che il complesso, che allora come oggi era attraversato dall'antica strada, doveva già nel Cinquecento avere una qualche funzione di rappresentanza e appartenere a un personaggio legato alla corte o di qualche importante famiglia milanese, che possedeva anche i campi e i boschi circostanti, allora estesi fino al Castello di Cusago e meta di caccie ducali e, poco più oltre lungo la stessa antica via, il Mulino Scanna, ancora esistente. rinascimentale. Di quell'ampio bosco oggi restano un paio di preziosi lacerti di proprietà privata: il primo tra Cusago e Cisliano, il secondo oggi conosciuto come "bosco di Riazzolo" mantenuto come riserva privata di caccia fino agli anni '70 e oggi riserva naturale del Parco Sud visitabile e accessibile dalla Cascina Forestina (vedi) , mentre la proprietà della Cascina Scanna ha ricostruito una porzione del bosco che ricostruisce il probabile contesto in cui sorgeva il complesso monumentale e la isola dalla brutta rotatoria delle due strade provinciali (provinciali 114 Milano Baggio-Abbiategrasso e 227 Gaggiano-Vittuone) che furono realizzate negli anni settanta quasi a ridosso di questa importante testimonianza della nostra storia.
Attualmente la cascina è divisa in due diverse proprietà e ospita un bell'agriturismo che offre ospitalità e prodotti della nostra terra.
www.cascinascanna.it
coordinate GPS: 45°26'18"N - 8°58'24"E