Lo straordinario complesso della piazza ducale (una delle piazze più belle del mondo) e del castello sforzesco furono voluti da Ludovico il Moro, che ne curò con sua moglie Beatrice d'Este la realizzazione, affidando ai più insigni artisti di corte il compito di ristrutturare la vecchia fortezza viscontea in una splendida dimora degna ddi ospitare i sovrani come l'Imperatore Massimiliano d'Asburgo e Carlo VIII di Francia.
All'impresa fu chiamato Donato Bramante, che realizzò tra l'altro l'estensione della Loggia delle Dame, che ancor oggi si eleva e sappiamo della presenza di Leonardo da Vinci, che ci lasciò alcuni schizzi ed appunti della città ducale, coi suoi mulini, le stalle del Moro e le visite alla fattoria modello del Colombarone alla Sforzesca, costruita sul modello delle cascine medicee di tavola volute da Lorenzo il magnifico. Usata per secoli come caserma, il castello ha subito molte manomissioni e oggi restano tracce delle sontuose decorazioni ducali soprattutto sulla facciata occidentale, interamente affrescata con eleganti motivi geometrici policromi, e in alcune sale. recentemente restaurate e riaperte.
All'impresa fu chiamato Donato Bramante, che realizzò tra l'altro l'estensione della Loggia delle Dame, che ancor oggi si eleva e sappiamo della presenza di Leonardo da Vinci, che ci lasciò alcuni schizzi ed appunti della città ducale, coi suoi mulini, le stalle del Moro e le visite alla fattoria modello del Colombarone alla Sforzesca, costruita sul modello delle cascine medicee di tavola volute da Lorenzo il magnifico. Usata per secoli come caserma, il castello ha subito molte manomissioni e oggi restano tracce delle sontuose decorazioni ducali soprattutto sulla facciata occidentale, interamente affrescata con eleganti motivi geometrici policromi, e in alcune sale. recentemente restaurate e riaperte.